
Fatur viene notato a Carpi al Tuwat durante una feroce performance dall’allora prima formazione del gruppo punk CCCP Fedeli alla Linea.
Conquistati dalle sue capacità fisiche, diventa il ballerino/trasformista e “Artista del popolo italiano” della band. Rappresenta insieme ad Annarella Giudici “Emerita soubrette del popolo italiano”, la parte fisica e teatrale del gruppo.
Dopo lo scioglimento nel ’90 continua il suo percorso artistico musicale prima con i Fax, poi come solista in collaborazione con Olga Dischi Volanti.
L’arte del Nulla è una cosa seria

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